lunedì 27 gennaio 2014

SOLIDARIETA' AI FACCHINI GRANAROLO. LA LOTTA E' DI CLASSE!

Le lotte portate avanti dai facchini Granarolo a Cadriano (Bologna) stanno ad indicare quanto sia ingiusto verso i lavoratori il sistema capitalistico, che sfrutta, spreme quando gli fa comodo e poi licenzia senza pietà gettando in una strada lavoratori e famiglie.
I facchini dall'estate 2013 chiedono il reintegro di 51 lavoratori licenziati ingiustamente dal consorzio SGB e il rispetto degli accordi firmati anche con  la prefettura.Il Reintegro è atteso da ben nove mesi, ed allora i facchini e il sindacato SI Cobas continueranno la lotta fino al reintegro dei lavoratori, licenziati dopo 10-15 anni di servizio.
La domanda  rivolta alla Granarolo e alla prefettura è la seguente: Come possono vivere dei lavoratori senza stipendio da nove mesi?
La Granarolo poi, cerca di giustificarsi dichiarandosi estranea ai licenziamenti, quando invece ne è la prima responsabile in quanto committente.
Lo stato borghese nella vicenda, come in tutte le altre si è schierato dalla parte dell'azienda picchiando e arrestando due sindacalisti. E come se non bastasse, la polizia ha addirittura caricato il latte al servizio di licenziatori e crumiri.
Ricordiamo che i lavoratori hanno tutti i diritti di protestare, in qualsiasi maniera, e rivendichiamo l'unità delle lotte al fine di fare fronte unico contro i padroni e i loro lacchè.
Ancora una volta la lotta è di classe!
                                                                                                            PCL Frosinone

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